tommaseo40anni
una conversazione di gea d'este e pope con dino marangon
Trieste / Studio Tommaseo via del Monte 2/1
una presentazione Trieste Contemporanea
venerdì 9 maggio 2014 alle 18.30
Gea D’Este, senza titolo, rete metallica, tessuto, poliuretano, 1981
Pope, didattico, legno laccato, 1966
A siglare il compimento del quarantesimo anno di attività dello Studio Tommaseo di Trieste, una serie di incontri, disegnati come un dialogo a due, cadenzeranno l’anno 2014 in via del Monte e vedranno protagonisti alcuni artisti che hanno mostrato il loro lavoro nello spazio espositivo triestino.
Gea D’Este e Pope, nati negli anni quaranta ed entrambi formati all’accademia di Venezia, lo hanno fatto più volte nel corso degli ultimi quattro decenni e sono i primi invitati a raccontarsi artisticamente e raccontare la loro amicizia con Trieste, venerdì 9 maggio alle 18.30.
Gea D’Este è artista che accanto ad una versatile e continua produzione pittorica e grafica, ha lavorato nel campo della scultura, ambito nel quale ha spesso privilegiato materiali che sono espressione dell’odierna civiltà industrializzata come i metacrilati, le colle, i poliuretani, gli acetati, le pellicole. Vive e lavora a Mestre. Pope, dopo un periodo legato all’arte optical, stabilisce nell’ambito della pittura analitica degli anni settanta le coordinate della sua indagine sulle relazioni tra gli elementi della pittura, che poi sviluppa soprattutto sul versante del ruolo del colore verso la superficie e il segno. Vive e lavora a Portogruaro.
Sarà con loro a Trieste anche Dino Marangon. Storico dell’arte veneta del Novecento, i suoi studi vanno dallo Spazialismo alla produzione degli Anni Cinquanta e si condensano su alcune figure emblematiche, quali Virgilio Guidi e Bruno Saetti, dei quali cura anche i cataloghi generali. Mentre è molto feconda anche la sua attività critica, affronta poi gli autori della successiva generazione di artisti, nata negli anni Trenta (Ennio Finzi, Carmelo Zotti e Paolo Patelli).
leggi il testo di Dino Marangon
guarda il video dell'incontro realizzato da Antonio Giacomin per fluido.tv
E’ in corso allo Studio Tommaseo la mostra INTER SPACES di Johanna Binder e Abel, Carlo e Max Korinsky, vincitori del Premio Giovane Emergente Europeo Trieste Contemporanea 2013.
E’ aperto MAP PIN il Concorso Intenazionale di Design Trieste Contemporanea 2014. Giunto alla undicesima edizione, ha quest'anno una sezione speciale dedicata a Trieste.
Orari lunedì > sabato 17 > 20
ingresso libero