programma

Sabato 28 dicembre alle 18.00 arriva a Trieste Contemporanea la penultima sezione della sesta edizione del Piccolo Festival dell'Animazione. 

Dopo la prima tappa triestina al Teatro Miela del 18 dicembre scorso, il PFA ha un secondo importante appuntamento in città con Rassegna Internazionale 3, per poi concludersi a Udine il 30 dicembre. Il festival curato da Paola Bristot raggiunge così quest'anno la sua completa dimensione regionale, con proiezioni realizzate oltre che a Pordenone (Cinemazero), Udine (Visionario) e Trieste (Teatro Miela e Trieste Contemporanea) anche a Gorizia (Kinemax). Il festival si avvale della prestigiosa partnership dell’Animateka Film Festival di Lubiana e chiama una giuria popolare a votare i lavori presentati.

 

Cos’è il PFA? Una programmazione ad hoc per ogni città, occupata da oltre 50 film provenienti soprattutto dall’Europa centro orientale. Un vero tour festivaliero che offre un panorama delle produzioni recentissime di cortometraggi d’animazione, solitamente appannaggio solo nei grandi circuiti dei Festival Internazionali. Animazioni d’autore, spiccatamente originali, molto diverse da quelle che passano nei canali della grande industria del cinema. Con un’attenzione anche al pubblico dei bimbi, ai quali sono dedicati all’interno del programma specifiche proiezioni al mattino.

 

Cosa vedremo il 28 dicembre allo Studio Tommaseo? Opere di artisti italiani bravi e affermati come il maestro dell’animazione Simone Massi, presentato con una sua rassegna personale alla Biennale Cinema di Venezia l’anno scorso e chiamato anche a realizzare l’ultima sigla del festival veneziano o Stefano Ricci, recentemente anche autore dei titoli del film Per Mano Ignota. Peteano una strage dimenticata del regista goriziano Cristian Natoli (che si è appena aggiudicato il premio per il miglior documentario al festival nazionale di cortometraggi Cuneo Film Festival). Ma anche di artisti che stanno nascendo come Diego Lazzarin, collaboratore del gruppo musicale di Pordenone dei Tre Allegri Ragazzi Morti o Massimo Colella e Giacomo Nanni, di cui vedremo il film pilota della nuova serie The true story of Mr. Like, finanziato secondo la nuova avventura del crowdfunding. 

Cuore del programma presentato da Trieste Contemporanea sarà però, come di consueto, uno sguardo sull’Europa centrale e orientale. Anche qui guardando ai professionisti e agli esordienti. Tra i primi, il pluri-premiato croato Marko Tadić, l’ungherese Gábor Ulrich, prodotto dal prestigioso Kecskemét Film Studio, lo sloveno Brane Solce, che arriva all’animazione dal teatro di figure. Tra i giovani professionisti vedremo la croata Lea Vidaković, con un curriculum di studi che va dalla HVO norvegese, all’accademia di Zagabria e alla belga Royal Academy of Arts di Gent e il giovane finlandese Joni Männistö già vincitore di moltissimi premi. O giovanissimi esordienti come il ceco Martin Máj e la croata Jelena Oroz, talentati studenti che ci mostrano le loro rispettive prove di diploma, o i due giovani autori, l’artista Lucia Černeková e il musicista Peter Luha, provenienti rispettivamente dall'Accademia di Belle Arti e dall’Università Comenius di Bratislava.

 

Udine chiude il tour il 30 dicembre con le ultime opere di Gianluigi Toccafondo e Roberto Catani e le proiezioni di film provenienti soprattutto dall’area austriaca e tedesca, ma anche con interessanti incursioni nella Polonia di Wojciech Wojtkowski e nella Russia a vista spagnola di Nicolai Troshinsky e nella Lettonia di Signe Baumane di cui si vedrà un’anticipazione dell’ultimo lungometraggio attualmente in produzione. 

 

Il Piccolo Festival dell’Animazione, in partenariato con l’Animateka Film Festival di Lubiana, è prodotto da Centro Espressioni Cinematografiche e Visionario Centro Arti Visive a Udine; da Cinemazero e VivaComix a Pordenone; da Casa del Cinema (La Cappella Underground, Trieste Film Festival, Maremetraggio) e Trieste Contemporanea. Dialoghi con l’arte dell’Europa Centro orientale a Trieste; da Hiša filma – Palazzo del Cinema (Kinoatelje Mediateca.Gorizia – GoNGlab, Transmedia, DAMS Cinema, Premio Sergio Amidei) a Gorizia. Si avvale del contributo del Comune di Udine e della Provincia di Pordenone e delle collaborazioni di Istituto d’Arte ‘Enrico Galvani’ di Cordenons, La Cineteca del Friuli, DobiaLab,  PnBox, OTTOmani Laboratori, Etrarte e Koboshop.

 

 

 

PROGRAMMA

sabato 28 dicembre, ore 18

Trieste, Studio Tommaseo, via del Monte 2/1

 

 

Animo resistente 

Simone Massi (Resistant Animation)

Italia, 2013, HD, 4'40''

 

 

Mit kell tudni a kutyaidomításhoz? / What Does One Need To Know In Order To Train Dogs?

Gábor Ulrich (Kecskemétfilm)

Ungheria, 2012, HD, 4'49''

 

 

Cizinec /Alien

Martin Máj (FAMU Prague)

Repubblica Ceca, 2013, HD, 7’20’’

 

I speak true things

Marko Tadić

Croazia, 2009, 5'45''

 

Walt Grace’s Submarine Test January 1967
Virgilio Villoresi (Withstand)
Italia, 2012, HD 5:08

 

On the Road: Brussels

Lucia Černeková, Peter Luha (Lightstone Seekers)

Slovakia, 2013, HD, 5'16''

 

 

Per mano ignota. Peteano una strage dimenticata

Stefano Ricci (titoli di testa e di coda del film omonimo di Cristian Natoli. Produzione: Theunderground, YFF Film, Lucide Video)

Italia, 2013, HD, 2’

 

 

Povratak / Comeback

Jelena Oroz (ALU Zagreb)

Croazia, 2013, HD, 2’30’’

 

 

MASQuito

Brane Solce (Brane Solce)

Slovenia, 2013, HD, 2’22’’

 

 

Sisters

Lea Vidaković (KASK Gent)

Belgio, 2012, HD, 7'48''

 

 

The true story of Mr Like

Massimo Colella, Giacomo Nanni (Colella/Nanni)

Italia, 2013, HD, 2’

 

 

Electric Soul

Joni Männistö (Joni Männistö)

Finlandia, 2013, HD, 5'

 

 

 

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