festival ephemera
seconda edizione
Presentato venerdì 16 giugno alla Libreria Martincigh di Udine “Ephemera”, quest’anno alla sua seconda edizione, il primo Festival italiano dedicato alla Cultura Immateriale. Una serie di eventi dedicati a musica, sound art, residenze d’artista, arti visive, laboratori artistici e somatici, attraversa il Friuli Venezia Giulia, toccando presidi del contemporaneo e contesti naturali di rara bellezza: da Moggio Udinese e Verzegnis a Rosazzo, passando per Udine e Gorizia per giungere a Trieste e Venezia. Un festival diffuso nel tempo e nello spazio che si propone come un “effetto libellula”: volo rapido, fragile e quasi trasparente, rasente all’acqua, che leggermente ne increspa la superficie riflettendo il sottile filo di continuità e responsabilità che un’azione culturale collettiva provoca nei territori che attraversa e nello spirito delle sue comunità. “Verso Atlantide” è l’immagine poetica che guida Ephemera 2023: porta con sé un moto, un’azione, un processo in accadimento.
“Ephemera. Cultura Immateriale” è un progetto di Eleonora Cedaro, Michela Lupieri e Rachele D’Osualdo, prodotto dall’Associazione ETRARTE e Vigne Museum, con il sostegno di Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, Fondazione Pietro Pittini, Fondazione Friuli, Livio Felluga, IO SONO FVG. Il progetto è sviluppato assieme a un team di professionisti scelto e gode del supporto di prestigiose mentori culturali e importanti partner del territorio: Atemporary Studio, Altreforme, amariana, Creaa, Fondazione Abbazia di Rosazzo, Libreria Martincigh, Microclima, OGS – Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale, Palazzo Lantieri, Perform Asd, Proloco Moggese, Trieste Contemporanea.
Il prossimo evento si terrà al Vigne Museum a Rosazzo, venerdì 23 giugno EPHEMERA IN VIGNA, concerto di Frances-Marie Uitti.
Il festival ha inoltre un sito web dedicato www.ephemerafestival.it dove consultare il programma nel dettaglio e dove trovare gli eventi futuri.